Per definire i limiti amministrativi, dei Siti dei Parchi Marini della Regione Calabria, l’EPMR ha in fase di attuazione 2 progetti, che prevedono l'installazione di boe di delimitazione, segnalamento e di monitoraggio, nell’ambito dell’Azione 6.5.A.1 del POR Calabria 2024-2020.

La delimitazione dei siti è un intervento trasversale che, a tutela della biodiversità, riguarda tutti gli habitat e le specie presenti. La misura contribuisce a migliorare i livelli di sostenibilità delle attività turistiche e aumentare la riconoscibilità e il livello di protezione dell’area protetta.

I progetti, che dovranno essere completati entro il 31/12/2023, prevedono complessivamente 45 segnalamenti marittimi e 10 segnalamenti a terra, posti ai limiti dei siti, così distribuiti:

Costa dei Gelsomini, 8 boe e 2 segnalazioni a terra

Fondali di Capo Cozzo-S. Irene-Vibo marina-Tropea, 22 boe

Riviera dei Cedri, 7 boe e 6 segnalazioni a terra

Baia di Soverato, 4 boe di segnalamento, 1 boa di monitoraggio  e 2 pali a terra

Secca di Amendolara, 4 boe di segnalamento.

La segnalazione in mare è costituita da un corpo boa, a sigaro, galleggiante, resistente ai raggi UV, dotato di fanale autoalimentato, con portata di circa 3 miglia, due strisce catarifrangenti e miraglio radarabile; Jumper (presente a profondità maggiori di 10m); corpi morti, catene, e tutti gli elementi di collegamento necessari. I segnalamenti a terra, da installare sulla costa, in corrispondenza delle frontiere del sito, sono in acciaio, alti 3 m e provvisti di fanale autoalimentato.

Nella Baia  di Soverato, inoltre, sarà installata una boa di monitoraggio, per controllare il contesto ambientale dell’Hippocampus, che si compone di un corpo boa galleggiante, in polietilene rotazionale, un sistema di alimentazione, realizzato con pannelli fotovoltaici, che alimenta i sistemi di raccolta e trasmissione dei dati. Il sistema di raccolta è costituito da una sonda multiparametrica, per misurare i principali parametri chimico-fisici delle acque, e da un sistema video, per il monitoraggio delle specie animali di passaggio e il controllo dello stato di conservazione delle aree vegetate.