
Ordinanza N° 1 del 12 Giugno 2025
Attivita’ all’interno della ZSC IT9330108 “Dune di Guardavalle”
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO CHE, con nota del 02/06/2025, la Lipu Rende e il Coordinamento Regionale Calabria, hanno comunicato e segnalato, la nidificazione di una coppia di Fratino (Charadrius Alexandrinus), all’interno della ZSC IT9330108 “Dune di Guardavalle”, area protetta di particolare rilevanza naturalistica, nell’ambito del Progetto “Lipu Fratino Calabria.
VISTI:
- la Direttiva 2009/147/CE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, recepita dall'Italia con la Legge 11 febbraio 1992, n. 157;
- la legge sulla protezione della fauna, n. 157/92 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio";
- la Direttiva n. 92/43/CEE “Habitat” del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche;
- il Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997 n.357, recante il Regolamento di attuazione della citata direttiva 92/43/CEE, come modificato dal Decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo 2003, n. 120 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997 n.357, concernente attuazione della Direttiva n. 92/43/CEE (Habitat) del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche”;
- la Direttiva Uccelli n.79/409/CEE, relativa alla conservazione degli uccelli selvatici e dalla Convenzione Internazionale di Berna, relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa adottata a Berna il 19 novembre 1979 e ratificata dall’Italia con legge n. 503 del 5 agosto 1981;
- la nota, Prot. N. 349122 del 19/05/2025, della Regione Calabria - Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente - “Azioni di Conservazione finalizzate alla tutela della specie Caretta Caretta e alla salvaguardia degli habitat costieri”;
- le leggi regionali 9/2008, 10/2008, 11/2008, 12/2008 e 13/2008, n. 46 del 16 dicembre 2022, istitutive dei singoli parchi marini regionali;
- la Legge Regionale 16 dicembre 2022, n. 46, con la quale è stato istituito il Parco Marino Regio-nale Secca di Amendolara;
- la legge regionale, n. 24 del 2013, avente ad oggetto “Riordino Enti, aziende Regionali, fondazioni, agenzie Regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità”, sono stati accorpati i cinque Parchi Marini Regionali, istituendo l’Ente per i Parchi Marini Regionali – Ente strumentale della Regione - cui sono state demandate le funzioni tecnico operative e gestionali nel settore della tutela dei beni ambientali, con particolare riferimento ai Parchi Marini Regionali.
VISTI, ALTRESÌ:
- il Decreto del Presidente della Regione Calabria, n. 138 del 12 dicembre 2017, con il quale è stato costituito l'Ente dei Parchi Marini Regionali;
- lo statuto dell’Ente Parco Marini Regionali Calabria;
- la DGR n. 318 del 10.08.2019, con la quale l’Ente per i Parchi Marini Regionali è stato individuato quale ente gestore di 28 ZSC marino-costiere, tra le quali la ZSC IT9330108 “Dune di Guardavalle;
- lo Statuto dell’Ente Parco Marini Regionali Calabria;
- la Legge Regionale sulle aree protette, n. 22 del 24 maggio 2023 - Norme in materia di Aree Protette e sistema Regionale della Biodiversità;
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale, n. 33 del 22 aprile 2025, è stato nominato il Dott. Raffaele Greco, quale Direttore Generale dell’Ente per i Parchi Marini Regionali della Calabria;
- le Misure di Conservazione della ZSC - IT9330108 “Dune di Guardavalle, approvate con DGR n. 323 del 09 Agosto 2016 e il relativo Piano di Gestione;
- la nota della Lipu Rende e del Coordinamento Regionale Calabria, del 02 06 2025, citata in premessa.
PRESO ATTO CHE:
- la specie Fratino risulta purtroppo in cattivo stato di conservazione. Infatti, la Lista Rossa IUCN degli uccelli nidificanti in Italia, 2021, ha collocato il Fratino tra le specie Endangered (EN), cioè in pericolo, e nella guida realizzata dalla LIPU “Conoscerli, proteggerli. Guida allo stato di conservazione degli uccelli in Italia”, gli è stato assegnato “semaforo rosso”;
- senza alcun intervento, atto a mitigare o eliminare le minacce, l’estinzione locale o addirittura nazionale è una prospettiva, a lungo termine, concreta;
- la specie è presente in Italia con appena 500 coppie;
- secondo l’ultimo censimento 2024, effettuato dalla Lipu, le nidificazioni accertate di Fratino in Calabria sono state solo 18;
- la specie è un indicatore ecologico dello stato di conservazione delle spiagge.
TENUTO presente che gli Enti gestori hanno un ruolo centrale per la gestione delle aree ZSC e la conser-vazione degli habitat e le specie di interesse comunitario presenti al loro interno, nonché il compito di verificare l’attuazione delle Misure di Conservazione e pianificare le attività di monitoraggio dello stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario.
RITENUTO, necessario ed urgente, emanare provvedimenti atti a garantire e tutelare l’integrità della spe-cie con particolare riferimento alla preservazione dei nidi, oggetto di particolare tutela, presenti in zona, anche al fine di favorire la salvaguardia ed il mantenimento dell’ecosistema dunale e costiero.
Per le motivazioni sopra elencate,
ORDINA
1. È fatto divieto a chiunque, in particolare nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 31 agosto, all’in-terno dei confini della ZSC IT9330108 “Dune di Guardavalle”, di:
utilizzare i mezzi meccanici per la pulizia dell’arenile;
transitare, salvo autorizzazione, con veicoli a motore sulla spiaggia,
introdurre in spiaggia i cani senza guinzaglio;
accendere falò e fare bivacchi notturni;
fruire dell’arenile in funzione turistico/balneare oltre i 12 m dalla battigia;
organizzare ed effettuare manifestazioni pubbliche, che prevedano la pulizia manuale delle spiagge da plastica o altri rifiuti, se non previo avviso agli addetti al monitoraggio ornitico delle spiagge (Lipu o altre associazioni ambientaliste);
organizzare manifestazioni canore o ludiche sull’arenile;
distruggere, rimuovere o danneggiare i nidi di Fratino e specie affini;
effettuare opere e interventi senza la prescritta valutazione d’incidenza ambientale;
introdurre fauna e flora non autoctone;
danneggiare le specie arboree e la vegetazione naturale esistente.
2. di trasmettere la presente Ordinanza, per opportuna conoscenza e gli adempimenti di competenza, anche ai fini dell'applicazione delle eventuali sanzioni derivanti dalle violazioni dei divieti e delle norme vigenti:
alla Prefettura di Catanzaro;
al Comandante della Stazione Carabinieri di Guardavalle;
al Comando Provinciale Carabinieri;
alla Questura di Catanzaro;
alla Polizia Stradale di Catanzaro;
al Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catanzaro;
alla Guardia Di Finanza di Catanzaro;
al locale Comando di Polizia Municipale;
alla Guardia Costiera.
3. la presente Ordinanza sarà pubblicata sull’Albo online dell’Ente.
La presente Ordinanza, inoltre, sarà portata a conoscenza della popolazione, ai sensi dell’art 8, c.3 della L. 241/90, mediante pubblicazione:
sull’Albo Pretorio del Comune di Guardavalle;
sul sito web istituzionale dell’EPMR;
sulla stampa e sui social media (comunali e dell’EPMR).
AVVERTE
che i trasgressori della presente ordinanza, saranno puniti dalle Autorità competenti, a seconda dei casi, con le sanzioni previste dagli artt. 63 (sanzione amministrativa da 250,00 a 1500,00 euro) e 65 (sanzione ammnistrativa da 1500,00 a 9000,00 euro) della legge regionale n. 23 del 2022, salvo che il fatto non co-stituisca reato.
AVVERTE
che, ai sensi dell’art. 3, quarto comma della Legge 241/90, contro la presente Ordinanza è ammesso, nel termine dei 60 gg. Dalla data di compiuta pubblicazione dell’atto sull’Albo Pretorio online dell’ente, ricorso al T.A.R. oppure, in via alternativa, ricorso al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla medesima data.
Catanzaro, 12 giugno 2025